Scadenze Gennaio 2003 – Disponibili i moduli di domanda per l’inserimento nella graduatoria regionale di Medicina Generale e di Pediatria di Libera Scelta e nella graduatoria provinciale di specialistica ambulatoriale

Data:
2 Gennaio 2003

SCADENZE GENNAIO 2003

Domanda di inserimento nella graduatoria regionale di Medicina Generale e di Pediatria di Libera Scelta e nella graduatoria provinciale di specialistica ambulatoriale.

Anche quest’anno, nell’ambito della nostra Regione è stato adottato il sistema dell’autocertificazione e della dichiarazione dell’atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28 dicembre 2000, n.445.

Gli uffici competenti dell’Assessorato alla Sanità e del Comitato Zonale per gli Specialisti Ambulatoriali di Messina, hanno predisposto infatti la modulistica relativa:
alle domande di partecipazione alla graduatoria regionale di Medicina Generale valida per l’anno 2004;

alle domande di partecipazione alla graduatoria regionale di Pediatria di Libera Scelta valida per il periodo 01.07.2003 – 30.06.2004;

alla domanda di inclusione nella graduatoria provinciale dei medici specialisti ambulatoriali a norma dell’art.9 dell’A.C.N.;

in ossequio alla normativa in tema di dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di atti notori.

Presso questo sito e/o presso lo sportello dell’Ordine si possono già reperire gli esemplari dei modelli di domanda che vanno presentati, in regola con le vigenti disposizioni in materia di imposta di bollo, entro il 31 gennaio 2003 presso l’Assessorato Regionale alla Sanità (relativamente ai primi due punti), ed al Comitato Zonale di Messina (relativamente al terzo punto).

Come per gli scorsi anni, non vanno più allegati in bollo i certificati di laurea, di abilitazione, d’iscrizione all’Ordine, di specializzazione, l’attestato di formazione in M.G. e l’attestazione del servizio militare svolto (sostituiti dall’autocertificazione).

Non vanno più allegati in bollo neanche i certificati attestanti i titoli di servizio acquisiti (sostituiti dalla dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà).

Per accelerare le procedure di controllo sulla veridicità della dichiarazione sostitutiva dell’atto notorio, il medico può trasmettere una copia fotostatica, anche se non autenticata, dei certificati di servizio di cui sia già in possesso.

Ai sensi delle predette disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, la sottoscrizione non è soggetta ad autenticazione se la dichiarazione di atto notorio è inviata unitamente a copia fotostatica, ancorchè non autenticata, di un documento di identità del sottoscrittore.

Ai sensi dell’art. 26 della legge 4 gennaio 1968, n.15 e successive modificazioni ed integrazioni, le dichiarazioni mendaci e la falsità negli atti, sono puniti dal codice penale ed il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.

Le avvertenze e le istruzioni per una corretta compilazione delle dichiarazioni sostitutive si trovano allegate alle domande .

Ultimo aggiornamento

2 Gennaio 2003, 13:37