Proposta del Presidente dell’Ordine Dott. Nunzio Romeo. Cambiamo la terminologia cruda per tutelare l’integrità psichica degli ammalati terminali

Data:
14 Luglio 2003

L’Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Messina è intervenuto in merito alla terminologia “assistenza domiciliare ai malati terminali” considerandola non idonea sotto il profilo emotivo a salvaguardare il morale dell’ammalato e di chi lo assiste.

Il Consiglio Direttivo, nella seduta dell’8 luglio 2003, ha concordato unanimemente sul fatto che la terminologia “cure palliative” determina nell’ammalato la consapevolezza della gravità della propria malattia e quindi della inefficacia sotto l’aspetto curativo delle terapie seguite, facendolo così precipitare in uno stato ansioso depressivo.

A tal proposito è stato approvato all’unanimità un documento (stilato dal Presidente Dott. Nunzio Romeo) da inviare agli Organi di stampa per meglio esplicitare la posizione dell’Ordine in merito alla questione di cui trattasi.

Links & allegati

Il documento

Il comunicato stampa

Ultimo aggiornamento

14 Luglio 2003, 09:05