Privacy – Ulteriore proroga per la predisposizione del documento programmatico sulla sicurezza (DPS)
Data:
16 Novembre 2004
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI – Privacy, la sicurezza prende ancora tempo con una ulteriore proroga per la predisposizione del documento programmatico sulla sicurezza (DPS).
Il Documento programmatico sulla sicurezza (DPS) è un documento disciplinato dall’art.34 del Nuovo Testo Unico sulla Privacy.
Il termine originario per la realizzazione di tale documento era il 31 marzo 2004, ma dopo la proroga del garante al 30 giugno 2004 era stato ulteriormente prorogato al 31 dicembre 2004, mediante l’emanazione del decreto legge n.158, del 24 giugno 2004 (pubblicato sulla G.U.R.I. n.147 del 25 giugno 2004).
Entro tale termine le aziende e le pubbliche amministrazioni avrebbero dovuto adottare le “misure minime” di sicurezza introdotte dal Codice della privacy a salvaguardia dei dati personali contenuti negli archivi e redigere il documento programmatico in materia di sicurezza (DPS).
Per quando concerne l’aggiornamento per gli anni successivi, lo stesso DPS doveva essere redatto entro il 31 marzo di ciascun anno, con l’obbligo per il titolare dei dati personali di riferire, nella relazione accompagnatoria, l’avvenuta redazione o aggiornamento.
Con l’emanazione di un ulteriore decreto legge del 9 novembre 2004, n.266 (pubblicato nella G.U.R.I. n.264 del 10 novembre 2004), le nuove misure di protezione delle banche dati previste dal Codice della privacy conquistano altri sei mesi di tempo e slittano al 30 giugno 2005.
Tra le varie proroghe, previste dal provvedimento, vi è il passaggio al 30 settembre 2005 (finora era il 30 marzo) della scadenza per l’adeguamento delle misure minime di sicurezza per chi non è in grado di farlo, per certificati motivi, entro il 30 giugno.
Ultimo aggiornamento
16 Novembre 2004, 16:20