Chiarimenti in merito alla proroga di sei mesi del regime sperimentale del programma ECM
Data:
13 Marzo 2007
Sono pervenute, da parte di molti iscritti, richieste di chiarimento in merito alla proroga di sei mesi del regime sperimentale del programma ECM
In particolare ci viene chiesto se:
1. il semestre di proroga del 2007 va ad integrare il fabbisogno formativo previsto nel quinquennio 2002-2006 (120 crediti in tutto)
2. Cosa fare se si è già provveduto a soddisfare il fabbisogno formativo precedentemente previsto, cioè se è stato già raggiunto il “traguardo” dei 120 crediti in cinque anni (2002-2006)
Trattandosi di un argomento di interesse generale si è ritenuto opportuno estendere la materia a tutti gli iscritti interessati.
Preliminarmente si rammenta che la Conferenza Stato Regioni, nella seduta del 14 dicembre 2006, con un apposito accordo ha disposto una proroga di sei mesi del regime sperimentale del programma di Educazione Continua in Medicina.
L’Accordo prevede l’istituzione di una Commissione Paritetica Stato-Regioni per predisporre una proposta condivisa sul futuro assetto del Programma di educazione continua in medicina e la proroga di sei mesi del regime sperimentale del Programma di ECM.
La proroga consente agli organizzatori degli eventi (i provider) per i primi sei mesi del 2007 di continuare a registrare corsi e convegni via internet nel sito del Ministero della Salute per la richiesta di accreditamento degli stessi, con la possibilità di registrare le edizioni di corsi e progetti già accreditati negli anni precedenti che gli organizzatori intendono replicare anche nel prossimo 2007.
Per l’anno 2007 il debito formativo è fissato in un numero di 30 crediti formativi (minimo 15, massimo 60) fino a soddisfare l’intero debito formativo che complessivamente è di 150 crediti per il periodo sperimentale 2002-2007.
I crediti già acquisiti in numero eccedente rispetto a quello stabilito per il periodo 2002-2006 potranno essere validi per il periodo 2002-2007.
Ultimo aggiornamento
13 Marzo 2007, 13:08