Positivo il resoconto del Workshop sull’errore in medicina: Un’esperienza da ripetere e sviluppare

Data:
1 Ottobre 2007

TAORMINA: UN MOMENTO IMPORTANTE PER LA PROFESSIONE MEDICA
Svoltosi con discreto successo il Workshop “L’errore in Medicina: strumenti per pensare”. Circa 100 persone impegnate nella riflessione sull’errore in medicina e dialogo intenso dopo gli interventi dei relatori, che hanno trovato favorevole e reattiva la platea degli intervenuti.

Non è mai semplice tentare di scardinare abitudini mentali, culturali e professionali, soprattutto quando queste stesse sono condivise in quello strato superficiale del dibattito che viene definito “comune sentire”. Nel caso del cosiddetto “errore in medicina”, poi, questo comune sentire ha già emesso le sue sentenze: laddove c’è un errore, lì c’è un medico che ha sbagliato e che pertanto deve pagare.
Proprio per cercare di scardinare la superficialità di questa opinione – senza per altro voler attenuare le colpe o comunque giustificare chi sbaglia, ma ricordandosi che in un elevatissimo numero di casi la colpa è nel sistema ed in parecchi altri non esiste un colpevole – l’Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Messina ha tentato di mettere sotto la lente di ingrandimento il tema dell’errore in medicina attraverso un approccio analitico, multidisciplinare, sistematico e se vogliamo, innovativo.

Il Workshop organizzato sabato 29 settembre presso il Palazzo dei Congressi di Taormina è stato, come ha sottolineato il Presidente Nunzio Romeo, “un momento straordinario per tutta la professione medica e per tutti coloro che, stanchi di inutili caccia alle streghe, hanno avuto il desiderio sincero di far emergere anche i cosiddetti errori latenti, appartenenti all’area organizzativo-gestionale dei processi clinico-assistenziali”. Momento straordinario a cui hanno partecipato circa 100 persone, tra medici ed odontoiatri, rappresentanti di tutte le varie categorie professionali.

Il filo logico che ha guidato il razionale dell’evento è stato rappresentato da una visione poliedrica del problema relativo all’errore in medicina. In esso hanno coesistito diversi punti di vista, necessari, ma troppo spesso non valutati a sufficienza.

Gli interventi dei vari relatori – rappresentanti “l’opinion leader” delle principali categorie coinvolte nel problema – hanno sviluppato gli aspetti fondamentali e sottolineato le tre differenti modalità di approccio all’errore (errore personale, errore di sistema, errore legale-etico) e la conseguente necessità di “contestualizzare lo sbaglio” è stata il punto di partenza della riflessione.

Un pensiero che ha trovato favorevole e reattiva la platea, in quanto spinge verso un cambiamento globale del sistema. Un cambiamento che passa da un’alleanza tra mondo dei professionisti della medicina, delle istituzioni e dei pazienti, affinché il sistema nella sua complessità ed omogeneità sappia smettere di rifugiarsi nelle aule giudiziarie.

E’ doveroso esprimere un particolare ringraziamento al Comune di Taormina rappresentato dal Vicesindaco Dott. Eligio Giardina (Presidente del Consiglio dei Revisori dei Conti del nostro Ordine) che ha ospitato e reso possibile lo svolgimento del Workshop. Un particolare ringraziamento va espresso inoltre al Dott. Giovanni Caminiti ed al Dott. Salvo Rotondo, che con il loro entusiasmo e le loro capacità organizzative hanno reso possibile la realizzazione di questo incontro.

Links & allegati

La relazione d’apertura del Presidente

Le slides della relazione del Dott. Giacomo Caudo

Le slides della relazione del Prof. Claudio Crinò

Le slides della relazione del Dott. Salvo Rotondo

Le slides della relazione del Prof. Don Giovanni Russo

Le slides della relazione del Prof. Francesco Trimarchi

Ultimo aggiornamento

1 Ottobre 2007, 12:47