ALLUVIONE NEL MESSINESE – Provvedimenti a favore dei Medici e degli Odontoiatri e dei loro superstiti colpiti dai tragici eventi
Data:
5 Dicembre 2011
Nell’esprimere la totale solidarietà a tutti i cittadini dei Comuni della Provincia colpiti dal disastroso evento alluvionale del 22 novembre 2011, l’Ordine di Messina informa gli iscritti in attività o pensionati ed i loro superstiti, a cui si sente particolarmente vicino, che il Presidente Dott. Giacomo Caudo si è immediatamente attivato presso la Presidenza della Fondazione ENPAM (Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza dei Medici e degli Odontoiatri) per sollecitare interventi straordinari a sostegno dei Colleghi che avessero subito danni a beni mobili ed immobili in conseguenza della predetta calamità naturale.
Tale sollecitazione ha trovato una immediata e rassicurante risposta, con la conseguente possibilità di richiedere all’ENPAM prestazioni assistenziali per calamità naturali, attraverso l’invio di un apposito modulo, reperibile presso gli uffici dell’Ordine e scaricabile anche dal sito, corredato dalla documentazione richiesta.
Gli interventi previsti consistono sia in una prestazione straordinaria una tantum, sia nel pagamento degli oneri per gli interessi sui mutui edilizi contratti per l’acquisto, la ricostruzione o la riparazione dell’immobile demolito o sgomberato.
Le domande devono essere presentate entro e non oltre un anno dalla data di pubblicazione del decreto con il quale è stato dichiarato lo stato di emergenza (Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana – Serie Generale n.282 del 03.12.2011).
L’ENPAM pertanto può erogare contributi assistenziali straordinari in favore dei soggetti residenti nei Comuni interessati da calamità naturali riconosciute (in tal senso il Consiglio dei Ministri nella seduta n.3 del 25 novembre 2011, ha dichiarato lo stato di emergenza nel territorio della provincia di Messina), i quali abbiano riportato danni a beni mobili ed immobili in conseguenza delle calamità medesima.
Gli interventi previsti sono due e sono limitati alla prima casa ed allo studio professionale del richiedente il quale abbia un diritto di proprietà o di usufrutto su di essi, in caso di beni immobili in comproprietà le prestazioni previste saranno erogate in misura proporzionale alla quota di proprietà.
Le domande devono essere presentate entro e non oltre un anno dalla data di pubblicazione del decreto con il quale è stato dichiarato lo stato di emergenza (Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana – Serie Generale n.282 del 03.12.2011).
Il modulo va presentato esclusivamente per il tramite dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri ed in ogni caso occorre presentare copia dell’atto di proprietà (o di usufrutto) dell’immobile per il quale viene richiesto il contributo e perizia giurata attestante i danni subiti. In attesa di acquisire la perizia giurata attestante i danni subiti, può comunque essere inoltrata l’istanza fermo restando l’obbligo di produrre la prescritta documentazione non appena disponibile, pena la decadenza dal beneficio.
Ai fini dell’accoglimento o meno della richiesta non si procederà a valutazioni di reddito.
Documenti da allegare alla domanda (in carta libera):
Ultimo aggiornamento
5 Dicembre 2011, 10:40