Renzo, CAO: Stop pubblicità sanitaria senza parere dell’Ordine. Firmare la petizione è un fatto etico
Data:
9 Febbraio 2017
“La pubblicità sanitaria deve essere corretta e onesta, la salute non è un bene che si vende”
Inizia così la petizione, diretta al Presidente della Repubblica e al Ministro della Salute, e lanciata sulla piattaforma Change.org, volta a sottoporre al parere dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri non solo i messaggi pubblicitari degli iscritti agli Albi, ma tutta la pubblicità sanitaria, anche quella ad opera di soggetti terzi, catene e società commerciali.
«Firmare questa petizione è un fatto etico – è il commento del Presidente nazionale della Commissione Albo Odontoiatri, Giuseppe Renzo -. Dobbiamo, tutti insieme, mobilitarci per difendere la Salute delle persone e la Professione. Forza, facciamo questa battaglia di valore sociale!».
«Personalmente – continua Renzo – ho inoltrato a tutti i miei contatti, ai colleghi, ai Presidenti d’Ordine e ai Presidenti Cao, ai medici, ai deputati, ai senatori, ai ministeriali, ai giornalisti, ai pazienti, ai parenti, agli amici».
«Chiedete ai vostri contatti di fare altrettanto – conclude – Che sia un cambiamento che nasce dal basso: costringiamo la politica e l’antitrust a mettere finalmente un freno ai profittatori e a chi vuole lucrare sulla salute e sulla malattia».
Ultimo aggiornamento
9 Febbraio 2017, 15:23