Si rammenta che la Fondazione ENPAM nello scorso anno ha definitivamente approvato le nuove tutele ENPAM sulla maternità, che continuano quindi ad essere in vigore.
Il nuovo regolamento, oltre ad aumentare la somma minima che le dottoresse mamme potranno percepire (si passa a circa 6.000 euro), prevede protezioni per la gravidanza a rischio e la possibilità di colmare buchi contributivi. Nel corso del Consiglio di amministrazione del 27 aprile u.s. infatti è stato approvato il bando 2018 per i sussidi destinati alle neo-mamme, che è possibile consultare attraverso lo specifico link sottoriportato.

Nel rimandare, per ogni altro aspetto, al bando della Fondazione ENPAM si evidenzia che anche quest’anno le dottoresse neo mamme potranno chiedere alla Fondazione un assegno di 1.500 euro per le spese del primo anno di vita del bambino o dell’ingresso del minore in famiglia in caso di adozione o affidamento. Nelle spese sono comprese anche quelle di nido e babysitter. Si potrà fare domanda solo online, direttamente dall’area riservata del sito, a partire dalle ore 12:00 del giorno 21/05/2018 e fino al termine di scadenza fissato alle ore 12:00 del 27/07/2018.

A tal proposito la Commissione per la Comunicazione – “Area Previdenza e Fisco”, costituita con lo scopo di agevolare e migliorare la strategia comunicativa tra l’Ordine Professionale ed i propri iscritti, si è determinata nel pubblicare un articolo che analizza le novità in tema di tutele della genitorialità ENPAM.

Per un adeguato approfondimento si riportano nei link sottostanti i testi integrali degli atti e dei documenti richiamati in questa notizia.

Per un’esposizione più completa e dettagliata e per comprendere al meglio le nuove tutele per la genitorialità, è possibile consultare gli appositi atti cliccando le icone sottoriportate