Attraversamento dello Stretto gratuito per i medici impegnati nell’emergenza Covid-19 – Nuovo accordo con Bluferries

Data:
23 Aprile 2020

Attraversamento dello Stretto gratuito per i medici impegnati nell’emergenza Covid-19 - Nuovo accordo con Bluferries

Nuovo accordo Ordini di Messina e Reggio Calabria con Bluferries
Traghettamento gratuito riservato solo ai medici impegnati direttamente nell’emergenza Covid-19
L’accordo attivato è subordinato al possesso del visto di pendolare dello Stretto rilasciato dalla Regione Siciliana/Protezione Civile

L’attraversamento dello Stretto di Messina per i medici impegnati nell’emergenza Covid-19, torna ad essere gratuito dopo la battaglia portata avanti nei giorni scorsi dagli Ordini provinciali dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Messina e Reggio Calabria con i loro Presidenti Dott. Giacomo Caudo e Dott. Pasquale Veneziano, che nelle scorse settimane hanno più volte acceso i riflettori sulla questione.

La soluzione è stata trovata grazie anche alla disponibilità della politica, con gli Onorevoli Francesco D’Uva (deputato nazionale) e Antonino De Luca (deputato regionale), all’impegno straordinario dell’Assessore regionale alla Salute Avv. Ruggero Razza e quello dell’Amministratore Delegato di Bluferries Ing. Giuseppe Sciumè, i quali si sono prodigati nelle ultime ore per andare incontro alle esigenze dei tanti professionisti costretti a pagare esosi ticket giornalieri (in tempo e denaro), costretti, tra l’altro, a scendere dall’auto e recarsi fisicamente in biglietteria rischiando ulteriormente il contagio.

La gratuità del passaggio è strettamente riservata ai medici impegnati direttamente nell’emergenza Covid-19, o comunque per motivi professionali correlati ad essa, ed è subordinata al possesso del visto di pendolare dello Stretto rilasciato dalla Regione Siciliana/Protezione Civile.
I relativi pass saranno rilasciati esclusivamente dagli Ordini professionali di riferimento, previa verifica dei requisiti del caso, quindi il rilascio non riguarda tutti gli altri medici per attraversamenti di altro genere.

La ratio del nuovo provvedimento è quella di evitare il contagio per il personale medico ed i relativi rischi, quindi esortare i pendolari medici dello Stretto ad utilizzare l’auto per non entrare in contatto con gli altri passeggeri e con il personale marittimo. Non si dovrà infatti scendere dal veicolo per recarsi in biglietteria, essendo sufficiente esporre sul cruscotto della macchina il nuovo pass che verrà fornito dall’Ordine. È chiaro quindi che la stessa ratio esclude l’uso dei motocicli.

Per ottenere il suddetto pass, i medici iscritti all’Ordine di Messina dovranno inviare i propri dati alla seguente e-mail: traghettamento@omceo.me.it indicando nominativo completo e data di nascita, targa (è possibile inserire esclusivamente un mezzo) e tipologia del veicolo, indicazioni sulla propria attività e motivazioni professionali del traghettamento.

Sarà l’Ordine a informare Bluferries sul rilascio di ogni singolo pass ed i medici dovranno essere muniti del proprio tesserino di iscrizione all’Ordine da esibire all’eventuale controllo. L’imbarco dei medici non prevede un canale preferenziale, dunque si viaggerà insieme ai mezzi di trasporto merci ed il medico sarà soggetto come tutti alla disponibilità e capienza della nave.

IMPORTANTE: non sono validi i pass a suo tempo rilasciati dall’Ordine in base all’accordo precedentemente in vigore.

È sempre opportuno consultare il sito web di Bluferries per essere aggiornati su orari e porti di riferimento che possono subire modifiche anche in base alla disponibilità del molo di Tremestieri. Il programma corse di Bluferries è visionabile sul sito www.bluferries.it alla sezione “orari e tariffe

La convenzione con Bluferries è legata ai decreti legge vigenti che al momento sono validi fino al 3 maggio 2020 ed è subordinata al possesso del visto di “pendolare dello Stretto” rilasciato dalla Regione Siciliana/Protezione Civile, come illustrato dal paragrafo sottostante. Dunque oltre al pass per il diritto alla gratuità è comunque necessario avere l’autorizzazione come pendolare.

Modalità e tempi di richiesta del visto di “Pendolare dello Stretto” – Il modulo da compilare ed inviare alla Protezione Civile

Nell’ultima ordinanza emessa dal governatore Musumeci all’art.12 viene disciplinato l’attraversamento nello Stretto di Messina.
In sintesi, gli spostamenti da Messina per Villa San Giovanni e Reggio Calabria e viceversa sono disciplinati dai provvedimenti adottati dal Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro della Salute, tenuto conto dell’andamento epidemiologico nell’Isola.
I lavoratori pendolari che attraversano lo stretto di Messina, devono compilare un apposito modello e trasmetterlo al Dipartimento di Protezione Civile della Presidenza della Regione Siciliana, al seguente indirizzo di posta elettronica: lavoratoripendolari@protezionecivilesicilia.it
Entro le 24 ore successive all’invio della dichiarazione, il modello verrà restituito alla mail di provenienza con il “visto” di autorizzazione. Esso dovrà essere esibito all’atto dell’imbarco al personale addetto al controllo.
Copia di ciascuna dichiarazione verrà inoltrata alla Prefettura di Messina ed al Comune di residenza del richiedente. Ciò vale a partire dal 20 aprile 2020 e sono previsti controlli sanitari agli approdi.

  •  Approfondimenti
    Links & allegati

    Il modello da trasmettere al Dipartimento di Protezione Civile

    Modalità operative Bluferries

  • Ultimo aggiornamento

    23 Aprile 2020, 12:49