ENPAM – Rateizzazione della Quota A solo per chi attiverà la domiciliazione bancaria

Data:
3 Marzo 2023

Rateizzazione della Quota A solo per chi attiverà la domiciliazione bancaria
Per chi rateizza, il pagamento potrà essere allungato fino ad un massimo di 8 rate. C’è tempo fino al 15 marzo
Per chi rimarrà con il bollettino, il pagamento avverrà in unica soluzione con scadenza 30 aprile

Nel 2023 il pagamento a rate di “Quota A” sarà consentito solo a chi attiverà la domiciliazione bancaria, mentre avverrà in unica soluzione per chi non la attiverà rimanendo vincolato al tradizionale metodo del bollettino. Per chi invece sceglierà di attivare l’addebito diretto sul conto corrente le rate di quota A si potranno dilazionare fino ad un massimo di 8 rate.
Con l’addebito diretto però scatterà in automatico anche quello per i contributi di Quota B 2023 eventualmente dovuti sul reddito libero professionale prodotto nel 2022.

Per chi vuole attivare la domiciliazione bancaria, o cambiare il numero di rate, c’è tempo fino al 15 marzo 2023. È possibile farlo anche dopo, ma l’addebito si attiverà per il versamento dell’anno successivo.

Attivando la domiciliazione si potrà scegliere di pagare la Quota A:

1. in otto rate senza interessi (30 aprile, 31 maggio, 30 giugno, 31 luglio, 31 agosto, 30 settembre, 31 ottobre, 30 novembre);
2. in quattro rate senza interessi (30 aprile, 30 giugno, 30 settembre, 30 novembre);
3. in unica soluzione (30 aprile).

  • PER RICHIEDERE LA RATEIZZAZIONE dei contributi collegarsi con l’area riservata del sito ENPAM
  • Ultimo aggiornamento

    3 Marzo 2023, 14:02